Riscopriamo le gemme nascoste: la nostra alternativa al turismo di massa
Il turismo tende a concentrarsi su pochi luoghi iconici, ma noi di Wildhood scegliamo di esplorare e valorizzare le meraviglie meno conosciute, lontano dalle mete più affollate.
Il turismo, inclusa la sua versione montana, tende naturalmente a concentrarsi su pochi luoghi iconici e famosi. Questo avviene per ragioni economiche e pratiche: concentrare l'afflusso turistico in poche aree permette di investire in infrastrutture, ristoranti, parcheggi e altri servizi, rendendo questi luoghi ancora più accessibili e capaci di accogliere un numero crescente di visitatori. Tuttavia, ci sono anche dinamiche sociali che alimentano questo fenomeno: quando vedo l'ennesima foto di un amico che passeggia attorno al lago di Sorapis, la mia FOMO cresce. L'ansia di perdere l'occasione di visitare questa splendida gemma dolomitica mi spinge a organizzarmi per viverla in prima persona.
Questo fenomeno, tuttavia, porta con sé una serie di effetti collaterali significativi che non possono essere ignorati.
In primo luogo, la natura, che dovrebbe rimanere incontaminata e preservata nella sua bellezza originaria, subisce un degrado progressivo a causa del passaggio incessante di orde di persone. Il risultato è un aumento dell'inquinamento, con rifiuti abbandonati lungo i sentieri, rumori che disturbano la fauna selvatica e una pressione ecologica che minaccia l'equilibrio degli ecosistemi locali.
Inoltre, i sentieri che un tempo erano luoghi di pace e contemplazione si trasformano in affollate processioni di escursionisti, dove l'unicità dell'esperienza di immersione nella natura viene compromessa. La magia di una camminata solitaria in montagna svanisce quando ci si ritrova a camminare in fila indiana, con la sensazione di essere in una coda piuttosto che in un'avventura all'aria aperta.
Infine, l'afflusso di turisti porta inevitabilmente a un aumento dei prezzi. Le località più famose diventano terreno fertile per una speculazione economica che si traduce in tariffe proibitive per rifugi, ristoranti e parcheggi. Questa dinamica crea un senso di sfruttamento nei visitatori, che si trovano a dover pagare cifre esorbitanti per servizi essenziali, alimentando la frustrazione e la sensazione di essere "spennati" dai pochi fortunati che gestiscono queste attività.
Sembra una spirale negativa dalla quale non si riesce ad uscire, ma noi di Wildhood crediamo fermamente che esista un'alternativa! È proprio per questo motivo che abbiamo creato Wildhood: per offrire a tutti la possibilità di costruirsi un itinerario personale, scoprendo luoghi straordinari che spesso vengono trascurati perché considerati di "serie B". In realtà, questi luoghi meno battuti nascondono una bellezza autentica e selvaggia, lontana dal caos e dalla commercializzazione dei siti più famosi.
Wildhood nasce dal desiderio di promuovere un modo di viaggiare più sostenibile e consapevole, dove l'esplorazione di territori meno conosciuti permette non solo di ridurre la pressione turistica su aree già sovraffollate, ma anche di vivere esperienze uniche e più intime. Questi luoghi "secondari" offrono l'opportunità di riscoprire il piacere di un'avventura autentica, immersi in paesaggi incontaminati, senza dover fare i conti con le folle o i prezzi esorbitanti.
Grazie alla nostra piattaforma, puoi scoprire angoli nascosti del nostro paese, dove la natura è ancora padrona e il contatto con l'ambiente è puro e rigenerante. Wildhood, è ovvio, è solo uno strumento nelle vostre mani, tocca a voi fare scelte consapevoli per preservare i nostri tesori naturalistici. Insieme, possiamo invertire la rotta, valorizzando quei luoghi che meritano di essere conosciuti e amati, ma che finora sono stati ingiustamente relegati in secondo piano.
Sfruttiamo questa fine dell’estate per contribuire, nel nostro piccolo, a cambiare direzione e scoprire gemme nascoste tenendoci invece lontano dalle mete più turistiche e mainstream.
Buone bivaccate, ci sentiamo alla prossima Wild-letter! 🏕️
Con affetto,
Alberto, Riccardo, Giorgio e Mattia
Prossimi eventi con Wildhood🔜
TORNEO LETTERARIO IN COLLABORAZIONE CON 7PAROLE
Siete degli appassionati di lettura e/o scrittura? Allora perché non partecipare al torneo letterario che stiamo realizzando in collaborazione con 7parole.it ? Dovrai semplicemente scrivere un racconto di esattamente 7 parole, esprimendo le emozioni che ti evocano le notti in tenda o bivacco. Potrai poi votare i racconti che ti hanno colpito di più.
Per partecipare è necessario iscriversi gratuitamente al sito 7parole.it, selezionare il torneo dedicato a Wildhood (visibile sono nelle date scritte sotto) e scrivere uno o più testi di esattamente 7 parole.
Date: 15 settembre - 24 ottobre.
TENDATA WILDHOOD
Tra il 21 e il 22 settembre, trascorreremo la notte in tenda ai Laghi di Porcile, raggiungendoli con una camminata di circa 2 ore e 30 minuti, passando per il Passo di Porcile. Il percorso sarà di 4,3 km con un dislivello di 630 metri, con partenza da Foppolo.
Faremo bivacco notturno ai piedi delle trincee del Passo Tartano, costruite durante la Prima Guerra Mondiale per l'addestramento delle truppe, ma mai utilizzate in combattimento.
La partecipazione è ovviamente gratuita, ci si potrà iscrivere tramite link che condivideremo sul nostro canale Telegram nei prossimi giorni! Altre informazioni sul gruppo telegram e su tutti i nostri canali social. Stay tuned!
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